IMPASTO
Committente: Panificio Bar Pasticceria Impasto
Luogo: Vittoria, Ragusa
Anno: 2021
Contemporaneità e tradizione si sposano in uno spazio architettonico stimolante e accogliente. Ispirati dall’equilibrio dei sapori che solo l’arte culinaria sa raggiungere, abbiamo inventato e messo insieme geometrie, materie e luci per creare un’atmosfera rilassante, calda, informale, a tratti giocosa. Cos’è in fondo l’Architettura se non un gioco in cui comporre tante cose diverse per creare emozione?
Collaboratori:
Architetto Federico Biancu
Ingegnere Giuseppe Baglieri
Geometra Gianluca Pendola
Fotografie di Marcello Bocchieri Fotografo
Il sapore più intenso del progetto per Impasto non è solo nell’articolazione della struttura espositiva, nel gioco di volumi pieni e vetrati del bancone o nel graticcio di mensole a parete che si inerpica fino al soffitto; è soprattutto nella trasparenza delle sottili vetrate che racchiudono il laboratorio, attraverso le quali è possibile vedere il lavoro e la dedizione di persone che hanno dedicato la loro vita ad uno dei mestieri più belli del mondo. Impasto gode di uno spazio esterno “protetto” da alcune aiuole che abbiamo voluto valorizzare con l’inserimento di un verde lussureggiante e da un progetto illuminotecnico semplice ma di grande effetto. L’interno è caratterizzato da elementi lineari ed essenziali che non tolgono la scena ai veri protagonisti del locale, i prodotti, ma che riescono a creare un sottofondo architettonico dinamico e coinvolgente. I colori pastello guidano l’ospite nelle diverse aree funzionali e contribuiscono a creare il mood perfetto per un acquisto veloce, una pausa o ad un momento di convivialità. L’area principale è dedicata alla rivendita, il pane spicca sul bianco e nero, mentre un verde salvia ci guida verso la pasticceria e il bar. La semplicità geometrica della rivendita lascia spazio ad una scomposizione progressiva del bancone in più volumi sfalsati e alla comparsa di una matrice modulare a parete che genera mensole, lampade e pannelli di verde stabilizzato. I servizi igienici mantengono i colori pastello del resto del locale mentre il legno prende forma di mensole, arredi e complementi. L’illuminazione, marcatamente contemporanea, si tecnicizza sottoforma di faretti a binario, pannelli lluminosi e spot, che si sposano benissimo con il carattere artigianale, quasi industriale, della parte dedicata al laboratorio, in cui tutto è stato progettato al millimetro per ottimizzare la filiera produttiva senza trascurare l’estetica